Realstone si unisce al Global Compact delle Nazioni Unite

Realstone è consapevole dell'impatto ambientale del settore immobiliare sullo sviluppo sostenibile e si è sempre distinta per la partecipazione a progetti innovativi, scrive Realstone in un comunicato. Ciò avviene, ad esempio, attraverso il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni di CO2 del portafoglio immobiliare e la promozione della buona convivenza. Per questo motivo, Realstone si è impegnata con António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, a integrare i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite nella propria strategia, nella cultura aziendale e nel lavoro quotidiano. I principi del Global Compact delle Nazioni Unite riguardano i diritti umani, gli standard internazionali del lavoro, l'ambiente e la lotta alla corruzione.

Il Gruppo Realstone vuole contribuire all'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e promuoverli all'interno della propria sfera di influenza. In futuro, l'azienda intende pubblicare una relazione annuale in cui riferire su azioni e risultati.

L'azienda afferma di essere il primo gruppo attivo nella gestione di fondi immobiliari in Svizzera ad aderire a questa iniziativa lanciata dalle Nazioni Unite per le imprese.

"Siamo molto soddisfatti di questa nuova adesione, la prima di un gruppo attivo nel settore immobiliare in Svizzera", ha dichiarato Antonio Hautle, direttore del Global Compact Network Svizzera & Liechtenstein, nel comunicato stampa. Spera che il segnale di Realstone serva ad aprire la strada e ad ispirare altre aziende del settore in Svizzera e nel mondo.

Il Global Compact delle Nazioni Unite è stato lanciato nel 2000 per promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) stabiliti dagli Stati membri dell'ONU e riassunti nell'Agenda 2030. (ah)