Gli incentivi fiscali portano a debiti ipotecari relativamente elevati
I cittadini svizzeri sono molto indebitati rispetto agli standard internazionali, soprattutto a causa dell'acquisto di immobili residenziali. Questo potrebbe comportare dei rischi per il mercato finanziario.

Secondo il rapporto di un gruppo di lavoro - composto da rappresentanti del DFF, del DEFR e della BNS sotto la guida dell'Amministrazione federale delle contribuzioni - l'indebitamento ipotecario delle famiglie in Svizzera non solo è molto elevato rispetto agli standard internazionali, ma è anche aumentato gradualmente negli ultimi anni. Allo stesso tempo, la crescente domanda di immobili ha portato a un forte aumento dei prezzi.
Esistono quindi "incertezze non trascurabili" sul modo in cui l'elevato livello di indebitamento influirebbe sulla capacità di tenuta del settore finanziario e dell'economia svizzera in caso di un aumento significativo dei tassi di interesse - combinato con una correzione dei prezzi sul mercato immobiliare. Nei loro rapporti nazionali, l'OCSE e il FMI hanno già ripetutamente raccomandato alla Svizzera di eliminare gli incentivi fiscali all'indebitamento delle famiglie, nell'ottica della stabilità finanziaria.
Sulla base del rapporto, il Comitato consultivo "Futuro della piazza finanziaria" raccomanda al Consiglio federale di impegnarsi per una modifica del sistema di tassazione del valore locativo. In particolare, si dovrebbe rinunciare alla tassazione del valore locativo figurativo e, in cambio, non dovrebbero più essere deducibili i costi immobiliari sostenuti per le proprietà residenziali occupate dai proprietari, in particolare gli interessi passivi.
Tuttavia, il Consiglio federale ha annunciato che al momento non intende proporre una simile modifica del sistema. Negli ultimi anni sono stati fatti vari tentativi per dare una nuova base alla tassazione della proprietà residenziale. Questi tentativi sono sempre falliti in Parlamento o nei referendum.
Il rapporto del gruppo di lavoro è stato redatto su raccomandazione di un gruppo di esperti sull'ulteriore sviluppo della strategia dei mercati finanziari sotto la guida del professor Aymo Brunetti. Alla fine del 2014, il gruppo di esperti ha raccomandato di analizzare i rischi economici degli incentivi all'indebitamento privato e, in particolare, di esaminare in che misura gli incentivi fiscali all'indebitamento aumentino i rischi per la stabilità del sistema finanziario. (ah)