La SVIT respinge le "speculazioni" sul riciclaggio di denaro
L'Associazione immobiliare svizzera (SVIT Svizzera) respinge le accuse di riciclaggio di denaro nel mercato immobiliare locale fatte da Transparency International come "infondate e tendenziose".
Transparency International Svizzera aveva - come riportato la scorsa settimana - ha pubblicato uno studio intitolato "Open doors for illegal funds - loopholes for money laundering in the Swiss real estate sector". Tuttavia, questo studio non fornisce alcun dato sulla presunta portata del riciclaggio di denaro nel mercato immobiliare svizzero, afferma SVIT Svizzera. Piuttosto, si basa su "speculazioni" e sostiene "parallelismi con i mercati immobiliari stranieri". Il fatto è che non ci sono indicazioni affidabili sul "numero di casi non denunciati nel mercato immobiliare svizzero". Inoltre, non c'è mai stata una condanna per una violazione della legge sul riciclaggio di denaro in casi sospetti.
L'associazione sottolinea che le transazioni in contanti - anche quelle sotto i 100.000 franchi - non sono una pratica comune nel commercio immobiliare. Raccomanda anche ai suoi membri di non accettare contanti in relazione a transazioni immobiliari o di mediare transazioni che coinvolgono contanti. Le transazioni finanziarie legate alle transazioni immobiliari dovrebbero essere gestite dall'acquirente o dal venditore attraverso un'istituzione finanziaria svizzera. I severi requisiti per gli intermediari finanziari garantiscono il rispetto dell'obbligo di diligenza e un'estensione della legislazione sul riciclaggio di denaro non è quindi consigliabile, continua il rapporto. Questo "porterebbe a duplicazioni senza alcun beneficio apparente", dice la SVIT Svizzera.
Transparency International denuncia inoltre che nel mercato immobiliare svizzero i prezzi d'acquisto sono certificati come troppo bassi o troppo alti. L'associazione sottolinea che questo reato è già punibile oggi. Tutto sommato, tutte le conclusioni e le misure richieste dall'organizzazione non sono "altro che richieste politicamente motivate di ulteriore regolamentazione di un settore economico funzionante". Gli strumenti implementati, applicati correttamente e responsabilmente, sono assolutamente sufficienti per prevenire il riciclaggio di denaro, secondo SVIT Svizzera.