Il consiglio comunale di Winterthur chiede un'assegnazione restrittiva di terreni

Il Consiglio comunale di Winterthur si è espresso a favore di una nuova politica comunale di assegnazione dei terreni. In futuro, il Comune non dovrebbe più essere autorizzato a vendere i propri terreni a privati, scrive il quotidiano "Der Landbote". In base a ciò, in futuro dovrebbero essere possibili solo le cosiddette assegnazioni in base al diritto edilizio.

Il consiglio comunale di Winterthur vuole riorganizzare l'assegnazione dei terreni: in futuro saranno possibili solo assegnazioni in base al diritto edilizio (Foto: Simon Aughton/Flickr)

Il nuovo regolamento significherebbe che il terreno rimarrebbe di proprietà della città e potrebbe essere utilizzato nuovamente da essa dopo la scadenza di un periodo contrattuale. La mozione del Consiglio comunale sulla vendita temporanea di terreni è stata dichiarata urgente e trasmessa al Consiglio comunale per l'attuazione. Al momento non è ancora chiaro se la modifica della politica di assegnazione debba essere inserita nel codice comunale. In tal caso, l'elettorato di Winterthur dovrà decidere in merito.

I promotori della mozione sostengono che la città beneficerebbe di entrate regolari con la modifica della concessione dei contratti di locazione degli edifici. Gli oppositori sottolineano che la concessione di locazioni di edifici è già una possibilità della politica immobiliare della città. Inoltre, c'è la questione di come gestire gli oneri ereditati e i possibili costi aggiuntivi dopo la scadenza del periodo di aggiudicazione. (mr)

(Visitata 62 volte, 2 visite oggi)

Altri articoli sull'argomento