Accor: maggiori vendite di hotel in un contesto difficile

Nel primo semestre del 2016, il fatturato del gruppo alberghiero Accor è aumentato del 2%, raggiungendo i 2,598 miliardi di euro, al netto degli effetti del portafoglio e dei tassi di cambio, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Alla crescita hanno contribuito in particolare i mercati principali.

Blick in das im Februar 2016 in Reading (UK) an der Oxford Road eröffnete neue ibis styles Hotel (Bild: AccorHotels)
Vista del nuovo hotel ibis styles aperto nel febbraio 2016 a Reading (Regno Unito) su Oxford Road (Immagine: AccorHotels)

L'aumento è stato determinato dall'andamento favorevole delle attività nell'Europa settentrionale, centrale e orientale (NCEE), con un aumento del 4,1%, nell'Asia-Pacifico (ASPAC), con un aumento del 4,8%, e nella regione del Mediterraneo-Medio Oriente-Africa (MMEA), con un aumento del 3,2%, secondo un comunicato stampa di Accor.

Spagna, Gran Bretagna e Germania sono generatori di reddito

I principali motori in Europa sono stati i mercati tedesco e britannico, con una crescita rispettivamente del 4,3 e del 4,4%. Un forte contributo alle vendite nella zona MMEA è stato dato dalla Penisola Iberica, con un aumento dell'11,5%. In Francia, le vendite sono diminuite del 2,6%, ma sono state particolarmente forti a Parigi, dove il RevPAR è crollato del 12%.

Nel primo semestre 2016 sono stati ristrutturati 120 hotel, di cui 81 in affitto e 39 di proprietà. Queste operazioni hanno avuto l'effetto di ridurre l'indebitamento netto rettificato di 233 milioni di euro. Inoltre, Accor Hotels Group ha venduto 85 hotel in Europa nei segmenti economy e midscale a Grape Hospitality, una piattaforma alberghiera controllata al 70% da Eurazeo e al 30% da AccorHotels.

Fairmont Raffles Hotels International incorporato

Sullo sfondo degli eventi in Gran Bretagna (parola chiave: Brexit), in Francia e Germania (attentati e omicidi) e in Turchia (stato di emergenza politica) e con il consolidamento per la prima volta dei risultati di Fairmont Raffles Hotels International (FRHI) nella seconda metà dell'anno, il gruppo prevede un EBIT per l'intero 2016 in un intervallo relativamente ampio tra 670 e 720 milioni di euro. Questa forbice si restringerà, come nel 2015, quando il 18 ottobre 2016 verranno pubblicati i dati sui ricavi del terzo trimestre.

La chiusura dell'acquisizione di FRHI da parte di AccorHotels è avvenuta il 12 luglio 2016. AccorHotels è presente in Svizzera con 54 hotel con oltre 6.000 camere, più i tre hotel svizzeri FRHI con un totale di 821 camere, e impiega più di 1.000 persone. (mr)

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