Il Consiglio federale decide di porre un freno al consumo di suolo in cinque cantoni
Il Consiglio federale ha deciso di congelare la zonizzazione dei terreni per i cantoni di Ginevra, Lucerna, Svitto, Zugo e Zurigo. Si applicherà a partire dal 1° maggio di quest'anno.
Secondo il Consiglio federale, i cantoni di Ginevra, Lucerna, Svitto, Zugo e Zurigo non avevano introdotto in tempo una tassa sul valore aggiunto per la zonizzazione dei terreni edificabili o non avevano adempiuto ai requisiti del diritto federale. Pertanto, il blocco della zonizzazione sarà imposto.
Lo sfondo è la revisione della legge sulla pianificazione territoriale (RPG), che è stata approvata dall'elettorato nel 2013 con il 62,9% di voti a favore. Secondo questa legge, i cantoni devono, tra l'altro, compensare i valori aggiunti da un singolo uso del suolo con un tasso di prelievo minimo di 20%. C'era un termine di cinque anni per l'attuazione, che scade il 30 aprile 2019. I cantoni che non hanno rispettato il loro obbligo non possono designare nuove zone edificabili dal 1° maggio 2019.
Secondo il Consiglio federale, i cantoni di Ginevra, Lucerna e Svitto hanno introdotto per tempo una tassa sul valore aggiunto. Tuttavia, il regolamento non soddisfa i requisiti minimi del RPG. A Zugo, il referendum non avrà luogo fino a maggio, e a Zurigo il nuovo regolamento è ancora in discussione in parlamento. È quindi certo che i regolamenti cantonali non potranno entrare in vigore in tempo per il 1° maggio 2019. (ah)
