Basilea: il cantone allenta le norme edilizie
Per far fronte alla carenza di alloggi a Basilea, il governo vuole allentare le norme edilizie e rendere più facile l'aggiunta di piani sottotetto. A tal fine, il consiglio di governo del cantone della città propone al Gran Consiglio una modifica della legge sull'edilizia e la pianificazione.
In futuro, secondo una dichiarazione del Cantone di Basilea Città, sia i sottotetti esistenti che quelli dei nuovi edifici da costruire potranno essere convertiti in misura maggiore in unità abitative indipendenti.
In particolare, l'accesso ai piani sottotetto deve essere facilitato da scale e ascensori e deve essere consentito un secondo piano sottotetto (tetto a capanna o parapetto) anche su lotti già sovrautilizzati. Dovrebbe essere possibile utilizzare come terrazza anche i "tetti piani incolti" sopra il primo solaio, se la superficie utilizzabile del tetto piano supera la superficie lorda ammissibile per gli edifici e i componenti aperti.
Con la presentazione al Gran Consiglio, il Dipartimento delle costruzioni e dei trasporti attua in parte un'idea già abbozzata dal giovane partito del PS in maggio. All'epoca, i Giovani Socialisti pubblicarono un documento concettuale dell'architetto Lukas Gruntz, che utilizzava l'esempio di una casa a quattro piani per mostrare come un'estensione del tetto avrebbe potuto aumentare lo spazio abitativo esistente di 220 metri quadrati di 140. (ah)