Zurigo: cerimonia di posa della prima pietra per il nuovo edificio PWG

Il nuovo edificio, con 33 appartamenti a prezzi accessibili, sostituisce una proprietà esistente che la Fondazione PWG ha acquistato nel 1992 come una delle prime proprietà in assoluto. Anche allora, il tessuto edilizio dell'immobile, costruito nel 1909, era in "cattive condizioni", afferma la fondazione.

L'edificio sostitutivo è diventato inevitabile; inoltre, le riserve di utilizzo hanno permesso di aumentare lo spazio abitativo di oltre il 60%. "Sfruttiamo le opportunità di densità edilizia ogni volta che è possibile", spiega Alexandra Banz, responsabile dei progetti edilizi della Fondazione. Il concorso è stato vinto nel 2014 dallo studio di architettura Edelaar Mosayebi Inderbitzin di Zurigo, che da allora ha ottimizzato il progetto e lo ha portato a compimento. Il completamento dell'edificio standard Minergie-Eco è previsto per il 2019 e costerà 15,5 milioni di franchi.

Il nuovo condominio si rivolge a "residenti che vogliono vivere in modo da risparmiare risorse", afferma PWG. Gli appartamenti sono estremamente compatti, il che non solo minimizza l'uso dello spazio, ma riduce anche gli affitti dei singoli residenti. Non c'è un costoso parcheggio sotterraneo, perché "i futuri inquilini si impegneranno nel contratto di affitto a non possedere un'auto e ad affidarsi alle biciclette e ai trasporti pubblici", afferma Jürg Steiner, amministratore delegato della Fondazione PWG, in occasione dell'inizio dei lavori.