Scope pubblica il rating di Swiss Life Living and Working

Il rating iniziale del fondo immobiliare aperto Swiss Life Living and Working raggiunge così il terzo miglior rating possibile, dopo aaa e aa. Il rating è attualmente solo provvisorio perché il fondo è stato lanciato nel dicembre 2016 e quindi non ha ancora la storia minima di due esercizi finanziari completi, riferisce Scope.

L'agenzia di rating valuta la diversificazione settoriale mirata nella fase di costituzione come "già attuata in modo molto coerente". In una seconda fase di costituzione del portafoglio, la diversificazione regionale dovrà essere ulteriormente migliorata. Anche Scope considera positiva l'integrazione nel Gruppo Swiss Life: con circa 1.300 dipendenti in 26 sedi, Swiss Life Asset Managers Real Estate dispone di una rete molto ampia e i team che si occupano delle transazioni possono supportare l'attuazione tempestiva della strategia d'investimento.

Scope valuta positivamente la politica di acquisizione attuata finora. Sono stati effettuati acquisti anche in aree periferiche degli agglomerati urbani, ma queste sono prevalentemente caratterizzate da una crescita demografica e da buoni collegamenti di trasporto.

Prestazioni superiori al piano, ma ancora margine di miglioramento per la sostenibilità

Secondo il gestore patrimoniale, la performance del fondo secondo il metodo BVI dovrebbe essere superiore al 2,5% annuo. Il primo esercizio breve (dal 22 dicembre 2016 al 30 giugno 2017) si è concluso con lo 0,5%. Con la conclusione del primo esercizio finanziario completo al 30 giugno 2018, il valore target previsto è stato nettamente superato con un rendimento del 3,6%. Il rendimento è stato sostenuto anche dagli aumenti di valore, che nell'ultimo anno finanziario sono stati pari a 170 punti base. Attualmente, il rendimento annuale delle BVI al 31.10.2018 è del 3,7%, riferisce Scope.

Tuttavia, secondo Scope, il rating di sostenibilità è chiaramente inferiore alla media del gruppo di pari. In futuro, tuttavia, gli aspetti della sostenibilità dovranno essere tenuti in maggiore considerazione nell'approccio alla gestione del rischio e nelle decisioni di investimento. Quest'estate Swiss Life Asset Managers ha sottoscritto i Principi per l'Investimento Responsabile delle Nazioni Unite (UNPRI) ed è diventata membro del Global Real Estate Sustainability Benchmark (GRESB).

In termini di struttura finanziaria, il fondo ha ottenuto un rating leggermente superiore alla media rispetto al gruppo di fondi comuni aperti di pari livello, secondo Scope. L'investimento in liquidità è a basso rischio. Il rapporto di leva finanziaria, pari al 19,9%, è leggermente superiore alla media dei fondi comuni aperti europei. Non vi è alcun rischio valutario, in quanto gli investimenti attuali sono limitati ai Paesi dell'area dell'euro e il finanziamento in valute corrispondenti è effettuato in euro.

Secondo Scope, il rating si basa su dati approfonditi forniti dal gestore patrimoniale e su un ulteriore colloquio con la direzione del fondo. (ah)