Lex Koller: il Consiglio nazionale approva un inasprimento

L'8 marzo 2021, il Consiglio nazionale ha discusso la revisione della legge Covid 19 e i relativi crediti supplementari al budget 2021. Tra le misure adottate vi è un inasprimento della Lex Koller.

L'antefatto: la maggioranza del Consiglio nazionale vede i segnali di una possibile pressione sui prezzi dei terreni a causa della crisi di Corona e ha approvato una mozione che - come l'iniziativa parlamentare 21.400 recentemente respinta dalla RK-S - vorrebbe estendere l'obbligo di autorizzazione previsto dalla Lex Koller per i terreni di proprietà permanente fino a due anni dopo la fine della situazione speciale o eccezionale prevista dalla legge sulle epidemie.

Per evitare che società straniere rilevino immobili da società svizzere in difficoltà, tali vendite devono essere soggette ad approvazione per due anni dopo la fine della situazione speciale o straordinaria.

Il Consiglio nazionale ha approvato questo emendamento alla "Lex Koller" con 113 voti favorevoli, 80 contrari e un'astensione. La legge torna ora al Consiglio di Stato. (bw)