Novavest: l'Assemblea dei soci approva la fusione con Senioresidenz
Ora che entrambe le assemblee generali di Novavest e Senioresidenz hanno approvato la fusione delle società, la strada è libera per la nuova società con un portafoglio di un miliardo di franchi svizzeri.
Ieri, mercoledì, l'Assemblea generale straordinaria di Novavest Real Estate AG ha approvato la fusione con Senioresidenz AG e l'accordo di fusione con una maggioranza di oltre 96%. Il giorno prima, la stessa cosa era accaduta a Senioresidenz, con un tasso di approvazione altrettanto elevato. Poco meno di 37% di azioni erano rappresentate in Novavest e circa 35% in Senioresidenz. Il presidente del nuovo Consiglio di amministrazione è Thomas Sojak, che in precedenza ricopriva la stessa carica in Senioresidenz, mentre Claudia Suter diventerà membro del Consiglio di amministrazione e del Comitato di remunerazione di Novavest Real Estate.
Il portafoglio supera ora la soglia del miliardo di euro
La fusione darà vita a un portafoglio immobiliare con un valore di mercato di oltre 1 miliardo di franchi svizzeri e una quota combinata di affitti target residenziali pari a 59%. La transazione di Novavest sarà realizzata attraverso un aumento di capitale ordinario di 52,9 milioni di franchi svizzeri. Le nuove azioni saranno utilizzate per scambiare le azioni nominative esistenti di Senioresidenz. Verranno creati 3,0 milioni di franchi svizzeri di capitale condizionato per l'acquisizione di un'obbligazione convertibile obbligatoria di Senioresidenz.
Completamento a giugno
La fusione sarà completata il 14 giugno. Diversi membri dell'attuale Consiglio di amministrazione si dimetteranno dalle loro cariche: Gian Reto Lazzarini, presidente del Consiglio di amministrazione di Novavest, Markus Neff, Arthur Ruckstuhl, Nathalie Bourquenoud e Patrick Niggli. (aw)