Steiner AG chiede una moratoria per la ristrutturazione del debito
L'azienda cita le difficoltà di pagamento nell'attività di general contractor come motivo della decisione di separarsi comunque da questa attività.
Steiner AG ha presentato al Tribunale distrettuale di Zurigo una richiesta di moratoria provvisoria per la ristrutturazione del debito. "Il contesto in cui si inserisce questa misura è una strozzatura di liquidità che l'azienda ha dovuto affrontare nelle ultime settimane e che avrebbe potuto compromettere le sue attività commerciali", ha annunciato ieri la società. Si tratta di "sviluppi imprevedibili in relazione ad alcuni progetti di costruzione nel corso dell'uscita di Steiner dal settore dei general contractor".
La procedura di riorganizzazione che è stata avviata ha lo scopo di evitare che i rischi summenzionati compromettano lo sviluppo immobiliare. Questa attività continua a essere redditizia e di successo, sottolinea Steiner. La moratoria provvisoria per la ristrutturazione del debito è stata richiesta per quattro mesi. "Inoltre, dà all'azienda il tempo di trovare soluzioni per i ritardi nei pagamenti da parte dei clienti di precedenti progetti nel settore delle costruzioni", prosegue il comunicato. Steiner considera la mossa come un sostegno sulla strada per diventare un fornitore di servizi immobiliari puro.
Un progetto di general contractor particolarmente problematico per Steiner è stato l'ospedale di Wetzikon, dove i lavori per il nuovo edificio e l'ampliamento sono stati annullati molto prima del completamento. In seguito a controversie con il cliente, Steiner ha annullato il contratto di general contractor. (aw)
