PSP Swiss Property conferma le previsioni per il 2024
Gli utili aumentano grazie alle rivalutazioni. Le vendite di immobili minori hanno generato ricavi ben superiori al valore contabile.
Il valore di bilancio del portafoglio immobiliare di PSP Swiss Property è aumentato da 9,6 a 9,7 miliardi di franchi svizzeri nella prima metà dell'anno. Il tasso di sfitto, pari a 4,0%, era superiore a quello di fine 2023 (3,6%), ma leggermente inferiore a quello del primo trimestre (4,1%). Il portafoglio comprendeva 157 immobili di investimento. Erano inoltre presenti due siti e otto immobili di sviluppo.
Vendite significativamente superiori al valore contabile
La transazione più importante del semestre è stata l'acquisto dell'immobile commerciale nel "Quartier des Banques" di Ginevra per 58,0 milioni di franchi svizzeri. (IB ha riferito). D'altro canto, sono stati venduti sei immobili d'investimento minori in località secondarie per un totale di 82,5 milioni di franchi svizzeri. Il ricavato delle vendite ha superato la loro ultima valutazione di 11,3 milioni di franchi, pari al 16,1%. Come ha spiegato il CEO e CFO Giacomo Balzarini durante la conferenza stampa sui risultati annuali, gli acquirenti erano attori molto diversi tra loro, tra cui investitori privati e istituzionali. Tuttavia, il mercato delle offerte non è stato affatto basso, con due o tre offerenti per proprietà.
Tasso di sconto invariato in media
Complessivamente, le rivalutazioni degli immobili hanno comportato una rivalutazione di 44,7 milioni di franchi svizzeri. Tuttavia, la maggior parte di questa (31,2 milioni di franchi) era già stata riconosciuta nel 1° trimestre. Il tasso di sconto medio ponderato per l'intero portafoglio è rimasto invariato a 3,85% nonostante le fluttuazioni specifiche degli immobili.
Costi di finanziamento più elevati
Il risultato operativo, ossia l'utile al netto delle plusvalenze/minusvalenze sugli investimenti immobiliari, è diminuito di 24,5% a 113,6 milioni di franchi. A titolo di spiegazione, PSP cita come effetto speciale lo storno delle imposte differite di 30,6 milioni di franchi, che aveva caratterizzato i dati comparativi dell'anno precedente. Tuttavia, le entrate immobiliari sono aumentate di 7,91 milioni di franchi, raggiungendo 176,2 milioni di franchi nel primo semestre del 2024. I minori ricavi dalla vendita di progetti di sviluppo e condomini per 9,7 milioni di franchi, i minori lavori propri capitalizzati per 1,7 milioni di franchi, l'aumento di 0,4 milioni di franchi delle spese operative e l'aumento di 8,5 milioni di franchi dei costi di finanziamento netti hanno avuto un effetto negativo. I costi di finanziamento sono rimasti relativamente bassi, con un costo del debito di 0,95% negli ultimi quattro trimestri (fine 2023: 0,72%).
Utile netto di 156 milioni
L'utile netto è passato da 76,9 milioni di franchi a 156,3 milioni di franchi grazie alla suddetta rivalutazione. Nella prima metà del 2023 era stata riconosciuta una svalutazione di 90,7 milioni di franchi. Con un rapporto di capitale proprio di 53,4%, la base di capitale proprio rimane praticamente invariata e solida.
Previsione confermata
Per l'intero anno, la società conferma la previsione formulata nel primo trimestre di un EBITDA, escluse le plusvalenze/minusvalenze sugli investimenti immobiliari, pari a 300 milioni di franchi (2023: 297,7 milioni di franchi). Il tasso di posti vacanti dovrebbe essere ancora inferiore a 4% alla fine del 2024.
Vendite ad Aarau, Berna, Friburgo, Lucerna e Olten
Queste erano le proprietà vendute:
- Aarau, Bahnhofstrasse 18
- Berna, Haslerstrasse 30/Effingerstrasse 47
- Friburgo, Rue de la Banque 4/Route des Alpes
- Lucerna, Maihofstrasse 1
- Olten, Baslerstrasse 44 (aw)